Naviglio fantasma

Nome  ALESSANDRO        Cognome MAGINI  

Titolo NAVIGLIO FANTASMA

Genere Ensemble

Mezzi di esecuzione Baritono, voce recitante, oboe, fisarmonica

Data composizione 2009 Durata 13′

Nomi legati alla creazione dell’opera:

Testo: Luigi Gallina

Committente: Università della Calabria

Produzione: Festivart” Futurismo in periferia

Data prima esecuzione 16 novembre 2009    

Luogo prima esecuzione  Auditorium Università di Calabria – Cosenza

Intitolazione dell’evento  “Festivart” Futurismo in periferia

Ente organizzatore: Università della Calabria

Esecutori

Francesco Gesualdi, fisarmonica

Fabio Bagnoli, oboe

Maurizio Leoni, baritono e voce recitante

Editore: Emavinci Edizioni

Anno di edizione     2011   numero standard EV28 (www.emavinciedizioni.it/navigliofantasma)

Note all’opera

Tre poesie del futurista Luigi Gallina che sembrano fare da controcanto ad altra reboante versificazione. Poesie di movimenti senza presa, di penombre, di portantine di stelle che conducono al silenzio: occhi sbarrati, spavento, eterno timore. In un gioco quasi perverso tra movimento e stasi, echeggiano le intonazioni di una singolare voce futurista fuori campo, sospesa tra il divenire e il nulla, a volte spiegata in un canto stucchevolmente melodico, altre volte incagliata nel pietrisco di una disperata frantumazione verbale o nelle secche di un nostalgico eloquio. Perduta la rotta, l’illusione delle sirene conduce al naufragio; i rottami del naviglio si liberano nel fluire di un mare misterioso per scomporsi, ricomporsi oppure scomparire nel nulla.